Pubblico la traccia base del discorso a braccio che è anche la sintesi/indice dei concetti espressi
Care Compagne e Compagni, care Amiche e Amici, care Democratiche e cari Democratici,
(segue autopresentazione)
Non mi candido per ricoprire una carica, non ne ho bisogno, ma per contribuire in modo significativo a costruire il nostro partito come modello di partecipazione. Perché ci credo.
A questo proposito vorrei focalizzare l’attenzione su tre punti fondamentali:
1) CAMBIAMENTO
Il PD è cambiamento in cui due partiti che si sciolgono sono il presupposto fondamentale che viene poi concretizzato da metodi e meccanismi reali di partecipazione. In questo le primarie rappresentano lo strumento principe attraverso cui i cittadini che ci hanno dato fiducia possano percepire un partito vivo che mette in pratica quello che dice, e non abbiano più la sensazione di aver firmato una cambiale in bianco.
Il cambiamento è poi un lungo percorso che ha come altro importante presupposto la volontà di ognuno di noi di valorizzare il nostro passato, da qualunque percorso si provenga, e di metterlo in comune in modo aperto e senza presunzione, ma in un’ottica di collaborazione e di scambio.
Compito mio, se dovessi essere eletto, sarà quello di promuovere l’apertura e lo scambio e fusione con la società e di vigilare verso meccanismi pericolosi di autoreferenza che relegherebbero il PD ad essere percepito solo come un tentativo mal riuscito di democrazia partecipativa. Tutto questo, secondo il nostro nuovo modello di riferimento dovrà trovare nella dimensione locale e cittadina la sua realizzazione più compiuta.
2) LIVORNO
Permettetemi un atto di amore verso la nostra città.
Sarà sicuramente nostro compito, ed in questo io mi impegno, quello di ricominciare dagli ultimi da coloro i quali talvolta ci si dimentica per mettere a disposizione di tutti ed in special modo a chi è impegnato nel governo di questa città la nostra proposta di modello di convivenza civile basato proprio su quello stile di di partecipazione e condivisione di valori che ci proponiamo di costruire tutti insieme.
3) DONNE
Voi guardate me ma io guardo voi. Tante donne, il nuovo avanza davvero. Necessità in questa fase, di chiarirci e fare pulizia per meglio accogliere ed essere accolti. La vostra funzione fondamentale sarà proprio quella di contribuire ad un nuovo stile di cambiamento, che al contempo rinnova e include e promuove partecipazione. Un po’ come una mareggiata, che lava gli scogli e lascia tutto pilito, ma senza distruggere la natura più bella. Vi prego siate la nostra mareggiata, la nostra serena rivoluzione. Sarà mio impegno affinché anche questo possa essere possibile.
FINALE
Siamo testimoni di una speranza che insieme è anche una visione: quella di una politica che sia veramente tale, che non sia più autoreferente e che si proietti e fonda nella realtà. La partecipazione attraverso le primarie in questo diventa un presupposto irrinunciabile.
La politica non prende solo decisioni, ma presidia i risultati e prepara il futuro di una comunità seguendo appunto una visione condivisa. Se sapremo, ognuno di noi, metterci veramente in discussione per collaborare insieme in modo fattivo a costruire il PD potremo solo far bene. Su questo io pongo anche la mia personale scommessa. Grazie.
Care Compagne e Compagni, care Amiche e Amici, care Democratiche e cari Democratici,
(segue autopresentazione)
Non mi candido per ricoprire una carica, non ne ho bisogno, ma per contribuire in modo significativo a costruire il nostro partito come modello di partecipazione. Perché ci credo.
A questo proposito vorrei focalizzare l’attenzione su tre punti fondamentali:
1) CAMBIAMENTO
Il PD è cambiamento in cui due partiti che si sciolgono sono il presupposto fondamentale che viene poi concretizzato da metodi e meccanismi reali di partecipazione. In questo le primarie rappresentano lo strumento principe attraverso cui i cittadini che ci hanno dato fiducia possano percepire un partito vivo che mette in pratica quello che dice, e non abbiano più la sensazione di aver firmato una cambiale in bianco.
Il cambiamento è poi un lungo percorso che ha come altro importante presupposto la volontà di ognuno di noi di valorizzare il nostro passato, da qualunque percorso si provenga, e di metterlo in comune in modo aperto e senza presunzione, ma in un’ottica di collaborazione e di scambio.
Compito mio, se dovessi essere eletto, sarà quello di promuovere l’apertura e lo scambio e fusione con la società e di vigilare verso meccanismi pericolosi di autoreferenza che relegherebbero il PD ad essere percepito solo come un tentativo mal riuscito di democrazia partecipativa. Tutto questo, secondo il nostro nuovo modello di riferimento dovrà trovare nella dimensione locale e cittadina la sua realizzazione più compiuta.
2) LIVORNO
Permettetemi un atto di amore verso la nostra città.
Sarà sicuramente nostro compito, ed in questo io mi impegno, quello di ricominciare dagli ultimi da coloro i quali talvolta ci si dimentica per mettere a disposizione di tutti ed in special modo a chi è impegnato nel governo di questa città la nostra proposta di modello di convivenza civile basato proprio su quello stile di di partecipazione e condivisione di valori che ci proponiamo di costruire tutti insieme.
3) DONNE
Voi guardate me ma io guardo voi. Tante donne, il nuovo avanza davvero. Necessità in questa fase, di chiarirci e fare pulizia per meglio accogliere ed essere accolti. La vostra funzione fondamentale sarà proprio quella di contribuire ad un nuovo stile di cambiamento, che al contempo rinnova e include e promuove partecipazione. Un po’ come una mareggiata, che lava gli scogli e lascia tutto pilito, ma senza distruggere la natura più bella. Vi prego siate la nostra mareggiata, la nostra serena rivoluzione. Sarà mio impegno affinché anche questo possa essere possibile.
FINALE
Siamo testimoni di una speranza che insieme è anche una visione: quella di una politica che sia veramente tale, che non sia più autoreferente e che si proietti e fonda nella realtà. La partecipazione attraverso le primarie in questo diventa un presupposto irrinunciabile.
La politica non prende solo decisioni, ma presidia i risultati e prepara il futuro di una comunità seguendo appunto una visione condivisa. Se sapremo, ognuno di noi, metterci veramente in discussione per collaborare insieme in modo fattivo a costruire il PD potremo solo far bene. Su questo io pongo anche la mia personale scommessa. Grazie.
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